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Posted 16 aprile 2010 by Adelio Fioritto in News
 
 

Riflessione sull’anonimato


Nei giorni trascorsi giù a Rionero ho avuto modo di parlare con diverse persone circa il sito R24h.

Dopo aver riflettuto un po’ su quanto detto, reputo opportuno girare la questione a tutti voi in modo tale da poter prendere insieme una decisione il più possibile democratica.

Come da titolo, il nocciolo del problema è “l’anonimato” inteso non come senso di partecipazione, bensì come diritto acquisito di poter parlare a nome di altri facendone indirettamente le veci, sia in forma singola che collettiva, mi spiego meglio.

Quando c’è un “via roma” di fatto pare voglia parlare a nome di un gruppo di persone del nostro Comune ed alcuni residenti di questa via mi hanno fatto riflettere che è fuorviante, se non ingiusto, esprimersi anche per altri che non si rispecchiano minimamente nei suoi interventi.

Altri mi hanno fatto notare che un “antonio” di via pace potesse essere ricollegabile ad Antonio Di Geronimo che, dopo averci discusso, mi ha rimarcato le sue perplessità circa l’utilizzo dell’anonimato in quanto:

  1. non era lui l’autore del commento
  2. se è vero che di Antonio ce ne sono diversi nel Comune ed alcuni anche residenti nella suddetta via, è altrettanto vero che se dovesse scrivere un anonimo “Orazio” la prima persona alla quale andremmo a pensare sarebbe sicuramente l’ex sindaco, non certo altri pur presenti sul territorio
  3. il pensiero di poter scrivere e ritrovarsi offesi da un anonimo viene vissuto come un “vincolo di partecipazione” alla vita del portale

In più, a suo tempo, ebbi modo di parlare anche con altri utenti iscritti al sito di Rionero i quali ebbero da dire pressappoco le stesse cose chiedendo ai propri interlocutori di non celarsi dietro un anonimato, bensì di rendere nota la propria identità come forma di rispetto verso coloro con cui si discute.

Detto questo, chiedo a tutti voi quale potrebbe essere una soluzione esprimendo tramite questo post la vostra opinione, in modo tale da poter prendere insieme una decisione.

Dato che ci troviamo di fronte ad un problema, pensandoci un po’ mi sono venute in mente alcune possibili alternative, alcune drastiche, altre meno:

  1. si elimina la possibilità di inserire commenti in forma anonima
  2. si sostituiscono i loro nomi con un “anonimo” generico in modo tale da fargli perdere l’unicità rendendoli tutti uguali ed indistinguibili tra loro
  3. si lascia tutto così com’è chiedendo agli anonimi di non usare una nomenclatura fuorviante scegliendo uno pseudonimo di fantasia, fosse anche numerico, ma comunque sia non ricollegabile ad altri individui

Aspetto vostre notizie, un abbraccio.

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Adelio Fioritto