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Posted 6 luglio 2010 by ronin in News
 
 

Comune di Rionero Sannitico: Rilevate gravi irregolarità dalla Corte dei Conti sul Consuntivo 2008


Nell’adunanza del 27 gennaio 2010 La Corte dei Conti – Sezione di controllo per il Molise ha rilevato gravi irregolarità e comportamenti reiteratamente difformi dalla sana gestione finanziaria in merito al Consuntivo 2008.

https://servizi.corteconti.it/bdcaccessibile/ricercaInternet/doDettaglio.do?id=941-23/02/2010-SRCMOL

Vediamo in dettaglio di cosa si tratta:

GESTIONE DEI RESIDUI

La Sezione di controllo ha rilevato l’esistenza di residui riferiti ad esercizi pregressi di notevole entità che espone l’ente al rischio di dubbia e difficile esigibilità. L’ente deve pertanto procedere ad una più accorta operazione di riaccertamento dei residui.

BASSO GRADO DELLE RISCOSSIONI

La sezione segnala l’incompletezza dei dati relativi all’ICI e una generale sovrastima delle previsioni di entrata rispetto alle quali spesso non corrispondono i relativi accertamenti e riscossioni. (http://www.rionero24ore.com/2010/02/14/ma-d-ici-davvero/)

MANCATO ACCERTAMENTO DELLE RISORSE NECESSARIE AL RIPIANO DEL DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2007

La pessima amministrazione finanziaria della Casa Rosada si evince anche dal Consuntivo 2007, approvato con Delibera di Consiglio n. 12 del 4 ottobre 2008. La sezione di controllo della Corte dei Conti ricorda come il Consuntivo del Comune di Rionero per l’anno 2007 registrasse un disavanzo di amministrazione pari ad € 67.215,16.

Per ripianare questo deficit vennero previsti dei maggiori introiti derivanti dalla risoluzione transattivi di una controversia nei confronti della società Enel Spa.

A tal riguardo la Corte ricorda che la previsione deve essere fondata su provvedimenti che consentono di ritenere attendibile l’entrata, mentre nel caso specifico non risulta esserci nessuna affidabilità contabile.

AUMENTO DELL’INDEBITAMENTO

La sezione esprime perplessità anche sul fatto che l’ente durante l’esercizio 2008 abbia acceso nuovi mutui per € 200.000,00,  elevando l’incidenza degli interessi passivi sul totale delle entrate correnti al 6,24%. La sezione esprime forti perplessità circa la solvibilità di questo ulteriore indebitamento.

GESTIONE DEFICITARIA DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE

La Corte segnala un ulteriore aspetto di criticità nei saldi negativi dei servizi a domanda individuale chiusi con una perdita di € 23.470,60, della Tarsu per € 65.725,30 e della gestione acquedotto per € 14.638,11.

Questi rilievi che denotano gravi irregolarità nella gestione finanziaria del Comune di Rionero sono state segnalate all’attuale Sindaco e al Presidente del Consiglio comunale,  con l’avvertenza che nel caso di inottemperanza, verrà fatta intervenire la Procura della Repubblica.

In attesa della pronuncia del TAR sull’opportunità della dichiarazione di dissesto, questi rilievi della Corte dei Conti non fanno altro che confermare la dissennata gestione finanziaria operata dalle precedenti amministrazioni comunali.

 

 

 

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ronin