Il Cimitero, Di Pietro Junior e le Sue promesse
Sembra esser passata un’eternità, eppure parliamo solo di qualche mese fa, più precisamente del 8 Agosto 2010, quando il nostro caro amato imprenditore Di Pietro Junior, in seduta consiliare, diede la sua parola d’onore che al massimo entro 5 mesi ci avrebbe finalmente consegnato il Cimitero.
A voler essere ancora più precisi, sempre durante la stessa seduta, sentenziò che avrebbe concluso i lavori entro la Primavera.
Già la cosa mi suonò strana… di norma, fatta eccezione per casi straordinari quali calamità naturali o similari, mi sembra più che normale che un imprenditore giochi soprattutto sui tempi di realizzazione delle opere, ma che non sappia dare una tempistica esatta è quantomeno singolare. Cinque mesi a partire da Agosto, infatti, ci portano a fine Dicembre, inizio Gennaio, mentre la primavera è entrata come tutti ben sappiamo il 21 Marzo.
Già ci troviamo con tre mensilità di discordanza, ma va bene così, abbiamo fatto trenta, facciamo pure trentuno, non sono poi così formale.
Se il 31, però, dovesse diventare 100, allora mi si scusi tanto se dico che qui c’è qualcuno che gioca con la cosa pubblica, con un’esigenza primaria della cittadinanza ed assume comportamenti quantomeno discutibili, se non assolutamente poco seri e del tutto privi di professionalità, ma soprattutto ci inganna di continuo, quotidianamente, con sorrisini ed atteggiamenti a dir poco ingannevoli.
Badi bene, caro Di Pietro, che Rionero Sannitico non è la gallinella dalle uova d’oro.
Se qualcuno fin’ora non l’ha mai mandata allegramente a quel paese probabilmente è più per educazione che per timore, ma la pazienza ha un limite ed io, caro imprenditore, ormai sono stanco di vedere il pinco pallino di turno che viene a Rionero, sfrutta il territorio e la buone intenzioni dei miei concittadini lasciando ai posteri i problemi che egli ha creato.
A voler essere maliziosi, giocando tra tempi ed altri cantieri che Lei ha ancora in essere sulla nostra proprietà, verrebbe quasi da pensare che si voglia volutamente attendere che passino altre modifiche al Suo complesso residenziale, tanto da casette a 2 piani sono diventate già palazzine cittadine, ma ormai quel complesso lo si gioca a suon di varianti con la complicità delle varie amministrazioni ed il tutto non mi stupisce più di tanto.
Mi permetta di ricordarle, tuttavia, che ancora non si è scontrato con la popolazione di Rionero e, per esperienza personale, posso solo consigliarle di non tergiversare ulteriormente perchè le assicuro che, quando ci incazziamo, lo facciamo sul serio e non guardiamo più in faccia a nessuno.
Con la massima Cordialità del caso.
Adelio Fioritto
Concordo con l'ultimo post pubblicato. Adesso non per creare rammarichi e discordanze varie ma il problema era, ed è(purtroppo), e rimarrà il fatto che non si ha un amministrazione efficiente. Ci vogliono anni di esperienze perchè, come tutti ben sappiamo, non si finisce mai di imparare- in questo caso a far rinascere lo splendore di un paese ormai cupo-. Premesso che nessuno nasce imparato, ma l'esperienza aiuta, e in tutta umiltà ed onestà, non vedo tra i consiglieri di maggioranza tutta questa magnificenza e sensibilità. Spero di non aver irritato nessuno ma d'altro canto sono inevitabili i commenti (positivi o negativi) sull'operato dell'amministrazione.
Il problema di quest'amministrazione è proprio l'ultima frase del tuo commento caro Adelio "semplicemente si assumono anche qualche rischio personale pur di risolvere una situazione? "
I nostri "amministratori" non hanno le palle a partire dal sindaco, il loro amministrare e tirare a campare, come i fatti dimostrano.
In realtà la storia è vecchia... a solo scopo informativo, non volevo innescare alcun tipo di polemica, già prima di Giugno dell'anno scorso avevo affrontato l'argomento con i consiglieri di minoranza Minichiello e Coppola, i quali giustamente mi facevano notare che per appalti del genere esistono regole ben precise, stile fideiussione (mi pare che si aggiri intorno ai 200.000 €) che il Comune potrebbe richiedere qualora reputi che non vengano rispettati i termini contrattuali.
Tanto per restare in tema di appalti, vi racconto una piccola storia di come sia stato gestito un traforo dalle zone di Lecco.
La superstrada che doveva collegare Lecco con Colico, come tutte le grandi opere, sembrava non dovesse finire mai, tra ritardi, proroghe, fallimenti etc etc etc.
Ebbene, all'epoca chi di dovere rifece tutto da zero con una gara ex novo causa lavori di somma urgenza. Tra le clausole contrattuali, venne inserita una voce (geniale) che obbligava la ditta a consegnare l'opera entro un giorno prefissato al termine del quale avrebbe dovuto pagare, per ciascun giorno in più, una cifra spropositata di multa.
Risultato? Cartellone elettronico ad inizio galleria con il conto alla rovescia della consegna, nell'ultimo periodo ci lavorarono anche di notte e l'inaugurazione avvenne senza alcun tipo di intoppo.
La domanda che mi pongo allora è questa: gli altri sono più svegli ed intelligenti di noi o semplicemente si assumono anche qualche rischio personale pur di risolvere una situazione?
Caro Operaio, la sera vatta a durmi... altrimeti la mattina non ti alzi...
La verità è che Rionero nei prossimi anni, il rio va eliminato e rimane solo il nero.nome ideale....che schifo vedere il paese che va alla deriva .
A sentirli tutti sapentioni.......ingegnieri ----avvocati--dottori ecc.. ecc.critiche e accuse a non finire, ma fatti concreti zero.............
Me povero operaio che pago le tasse regolarmente e in cambio desidererei dei servizi decendi,
devo solo sopportare e sperare che un giorno che verra sia diverso.
La verita e che avrei una gran voglia di mandarli tutti a quel paese ma mi trattengo..............
ma perchè? ancora non li conoscete????
Continuate pure con le vostre diatribe interne, non capite che i rioneresi sono stanchi di tutto questo? Le chiacchiere stanno a zero senza i fatti!
QUANDO IL GATTO NON ARRIVA AL LARDO DICE CHE SA DI RANGICO...CERCA DI APRIRE GLI OCCHI,XCHE'LA VERITA'E'DIVERSA!!!!