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Posted 20 giugno 2012 by Adelio Fioritto in Associazioni
 
 

Il Centenario di Don Antonio Fioritto : 20 Giugno del 1912 – 20 Giugno 2012


20 Giugno 1912 – 20 Giugno 2012

Il Centenario di Don Antonio Fioritto

 

Cento anni di storia ci dividono dal giorno in cui nacque Don Antonio Fioritto : uomo, zio, parroco, amico.

Diventa difficile riuscire a raccontare al meglio ciò che la memoria, e con essa i propri ricordi, vorrebbe trasmettere.

Uomo dicevo, perché dal Diario di Guerra* è ciò che traspare tra le sue meravigliose parole.

Zio perché, ancor prima di averlo conosciuto in quanto parroco, ho sempre avuto la fortuna e forse il privilegio di poter trascorre magici momenti in sua presenza al di fuori della vita ecclesiastica.

Parroco, “IL” parroco di Rionero Sannitico, che si è contraddistinto negli anni come punto di riferimento per diverse persone, rendendosi protagonista nella vita comunitaria non solo per la sua veste istituzionale, ma quale pastore in mezzo al gregge.

Amico perché forse, ancor prima di essere tutto questo, era principalmente un grande compagno di viaggio per tutti, sempre pronto a farsi carico con spirito propositivo di ciò che potevano essere esigenze e necessità di chiunque.

Allora oggi non riesco a mantenere quello spirito di obiettività che forse meglio si addice al caso, ma voglio ricordarlo per ciò che per me ha meglio rappresentato.

Don Antonio Fioritto è stato il parroco per antonomasia.

Riusciva ad incanalare quei precetti cristiani nella vita di tutti i giorni, stimolava al confronto e al dibattito non avendo certo paura di dire la propria.

Poneva l’attenzione principale sempre sull’essere uomo e su  ciò che questo comportava, riponeva grande fiducia nell’etica e nella morale e, da uomo di Chiesa, riusciva ad intrecciare in un magico incontro il sacro con il profano.

Ma Zio Antonio era soprattutto uno di noi: sempre presente agli eventi, non per dovere, bensì per spirito di unione. Amava la buona compagnia, amava stare tra gli amici e soprattutto viveva il quotidiano del nostro paese proprio come tutti gli altri… questo forse era il suo più grande segreto.

Per tutti questi motivi voglio inviarti, Caro Zio e Parroco di Rionero, il mio più forte abbraccio per i tuoi 100 e meravigliosi anni trascorsi insieme a noi.

 

di Adelio Fioritto

 

* pubblicato interamente in La Voce di Rionero , riproposto sotto la voce Associazioni -> Azione Cattolica nel menu in alto alla pagina

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Adelio Fioritto