BILANCIO – DICHIARAZIONE DEI CONSIGLIERI DI MINORANZA

(scarica il documento ufficiale)

Consiglio Comunale del 14/08/2015 (Seconda convocazione)

DICHIARAZIONE DEI CONSIGLIERI DI MINORANZA  SULLA PROPOSTA N. 4 DELL’ORDINE DEL GIORNO

Proposta di delibera n. 17 avente ad oggetto:

 “ BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIOFINANZIARIO 2015 RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA – BILANCIO PLURIENNALE 2015-2017 – ESAME ED APPROVAZIONE”.

I sottoscritti Consiglieri comunali di minoranza, in relazione alla proposta all’ordine del giorno rilevano quanto segue.

Dall’analisi del bilancio di previsione all’esame del Consiglio Comunale e dei relativi allegati, unitamente ai dati riguardanti la gestione  provvisoria effettuata dal comune fino alla data odierna, emerge chiaramente:

1. Che il bilancio di previsione non è coerente con il programma triennale delle opere pubbliche 2015-2015 . Infatti il bilancio di previsione 2015 non contiene tutte le opere riportate nella scheda “Elenco Annuale 2015” e riporta un intervento, dell’importo di €. 150.000,00 (capitolo 3264 del titolo II della spesa), non previsto nello stesso programma triennale delle OO.PP..

Cosa ancora più grave in merito a tale iscrizione di bilancio  (capitolo 3264) che, pur trattandosi di una previsione di bilancio attinente programmi e investimenti, che devono essere necessariamente approvati dal Consiglio Comunale prima della loro attuazione (nelle forme previste dalla vigente normativa anche in caso si dovesse trattare di lavori pubblici di somma urgenza – vedi art. 191, comma 3 del TUEL), sono state già effettuate spese per un ammontare complessivo di €. 75.669,07 per il pagamento di lavori per i quali non esiste un impegno in bilancio (!!!) e peraltro iscritti in un altro capitolo di bilancio (cap. 3479).

2. Che, nella fase di gestione provvisoria, sono stati acquisiti beni e servizi in violazione degli obblighi previsti dall’art. 191, commi 1, 2 e 3 del TUEL , ossia senza impegni contabili (vedi ad esempio: lavori dissesto idrogeologico previsti nel capitolo 3479; prestazioni di servizio per lavori strada comunale Montalto previsti nel capitolo 3492, affidate senza impegno di spesa e prima dell’approvazione del bilancio e del programma triennale delle opere pubbliche. ;
3. Che sono state violate le norme relative all’esercizio provvisorio del bilancio 2015, (art. 163 del TUEL) che, in tale fase consentono una gestione della spesa “nei limiti dei corrispondenti stanziamenti di spesa dell’ultimo bilancio approvato per l’esercizio cui si riferisce la gestione provvisoria”, con la possibilità per l’ente di poter assumere solo obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, quelle tassativamente regolate dalla legge e quelle necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all’ente. Si evidenzia che a norma dello stesso art. 163, “nel corso dell’esercizio provvisorio, gli enti possono impegnare mensilmente, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese di cui al comma 3^[1], per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l’anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell’importo accantonato al fondo pluriennale vincolato”. Nel bilancio di previsione all’esame del consiglio sono stati inserite voci “a sanatoria” (!!!) per “rimediare” alla gestione provvisoria effettuata in violazione di legge e in violazione dei principi della contabilità finanziaria.

Si segnala in particolare il superamento dei limiti di limiti di spesa e di impegno sui seguenti capitoli:

• 1416-1 – pagamenti effettuati sulla competenza per complessivi €. 11.972,79, ossia superando di €. 3.800,06 il limite dei dodicesimi;
• 1934 – pagamenti effettuati sulla competenza per complessivi €. 14.477,40, ossia superando di €. 8.664,07 il limite dei dodicesimi e superando di €. 4.477,40 la spesa prevista nel bilancio provvisorio !!! (€. 10.000,00);
• 1043-7 – pagamenti effettuati sulla competenza per complessivi €. 36.207,88, ossia superando di €. 6.049,55 il limite dei dodicesimi. Se si tiene conto dell’ultimo impegno assunto in data 28/07/2015 di €. 17.000,00, il limite dei dodicesimi (ove peraltro applicabile alle spese di che trattasi..) è stato superato di €. 23.049,55;
• 3264 – pagamenti effettuati sulla competenza per complessivi €. 75.669,07, ossia superando di €. 17.335,74 il limite dei dodicesimi. I pagamenti sono relativi ad altro intervento iscritto su un altro capitolo del bilancio di previsione (!!!);
• 1001-3 – pagamenti effettuati sulla competenza per complessivi €. 8.514,37, e impegni effettuati per complessivi €. 13.261,72, ossia superando di €. 5.199,54 il limite dei dodicesimi (ove applicabile alle spese effettuate per contributi ad associazioni, servizi trasporto vacanze estive, giornata europea del pellegrino !!!);

Si riporta di seguito una tabella riepilogativa dei dati relativi ad alcuni capitoli del bilancio provvisorio e di previsione 2015.

4. Che i pagamenti effettuati nella fase di gestione provvisoria del bilancio, a tutto il 12/08/2015 (dati desunti dal giornale di cassa) a causa della mancanza delle entrate previste in bilancio, hanno richiesto l’utilizzo dell’anticipazione di tesoreria per complessivi €. 259.635,05, ossia già oltre il limite autorizzato e autorizzabile a norma di legge. Si evidenzia infatti che il Comune di Rionero Sannitico per l’anno 2015 può ricorrere all’anticipazione di tesoreria per massimo €. 244.175,15. A riguardo si sottolinea:
   1. Che il comune sta utilizzando per l’anticipazione i fondi vincolati derivanti dal mutuo contratto con la cassa DD.PP. per il pagamento dei debiti fuori bilancio derivanti dal dissesto finanziario;
   2. Che essendo stata superata la soglia dell’anticipazione di tesoreria utilizzabile l’Ente e tenuto conto che i primi introiti non soggetti a vincolo di destinazione dovranno essere utilizzati per ricostituire la consistenza delle somme vincolate che sono state utilizzate per il pagamento di spese correnti (art. 195, comma 3 del TUEL), in mancanza di imminenti ed importanti entrate il Comune non potrà nemmeno pagare gli stipendi e i servizi essenziali;
   3. Che peraltro l’Ente, per evidenti mancanza di fondi e per aver effettuato spese non consentite in fase di gestione provvisoria, non sta provvedendo al pagamento di spese per servizi primari quali quelle relative allo smaltimento dei rifiuti, stimabili per i primi sette mesi del 2015 (7/12) in 14.000,00 euro.
5. Che nel bilancio di previsione, per dare capienza e spazio a spese “non urgenti e indispensabili” sono state azzerate voci importanti quali; quelle per la manutenzione e il funzionamento delle scuole, ridotte per l’anno 2015 a soli 500 euro (cap. 1366-1), facenti parte delle spese della funzione di istruzione pubblica ridotta complessivamente nel 2015 di €. 21.000,00 (!!!); quelle per spese della raccolta differenziata completamente azzerate (cap. 1739-2), quelle per interventi assistenziali ridotti di €. 5.000,00 (cap. 1888);

Per tutto quanto sopra rilevato ed evidenziato i sottoscritti consiglieri Comunali, nell’anticipare il loro voto contrario all’approvazione di un bilancio di previsione 2015 (“sanatutto”), che continua ad essere gestito in violazione di norme, considerato

• che già in passato hanno formalmente segnalato una “gestione spregiudicata e non rispettosa delle norme” da parte di questa amministrazione e degli uffici comunali;
• che a norma dell’art. 24 del vigente regolamento comunale:
  • i consiglieri comunali sono responsabili personalmente dei voti espressi in favore o contro provvedimenti deliberati dal consiglio comunale;
  • è esente da responsabilità conseguente all’adozione di un provvedimento deliberativo il consigliere che abbia dichiarato, prima della votazione, il proprio dissenso od abbia espresso voto contrario, chiedendo di far risultare a verbale la sua dichiarazione,

• Dichiarano il loro dissenso all’approvazione del bilancio di previsione 2015, chiedendo di far risultare a verbale tale dichiarazione;
• Invitano il Consiglio Comunale a non procedere all’approvazione del Bilancio di previsione 2015;
• Chiedono al Segretario Comunale la trasmissione alla Corte dei Conti del verbale di delibera di che trattasi, unitamente alla presente Dichiarazione, precisando che i sottoscritti provvederanno comunque autonomamente a segnalare quanto sopra riportato alla magistratura contabile.

Rionero Sannitico 14/08/2015

I CONSIGLIERI COMUNALI DI MINORANZA

Giuseppe Fioritto                                  Carla Miraldi                                        Nicolino D’Amico

[1] Spese correnti, le eventuali spese correlate riguardanti le partite di giro, lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza.

Mi piace(2)Non mi piace(1)