Ho bisogno di formare una squadra
Con i tempi che corrono e con gli anni che passano ho pensato che questa lettera possa in qualche modo aiutarmi ad avvicinarmi a più persone e magari a convincere te a partecipare con me ed insieme agli altri alle prossime elezioni comunali.
Formiamo insieme una squadra, un gruppo di persone che diano la loro disponibilità ed il loro tempo al Paese. Non è il numero di ore di attività dedicate che fanno la differenza, bensì qualcosa in più:
Le persone devono essere
spinte da tanto orgoglio personale
fortemente sensibili alle problematiche della comunità tutta e non di una parte di essa
esempio di onestà e libertà intellettuale da dedicare al bene del territorio
capaci di pensare di iniziare insieme ad altri l’incerto cammino della amministrazione di una comunità e del suo territorio, lasciandosi alle spalle compagni e motivatori quali antichi rancori, pregiudizi o quanto altro possa minare ed indebolire la determinazione a mettere il proprio ingegno al servizio degli altri per la ricerca di modi, forme e scelte che abbiano come unico obbiettivo la realizzazione di occasioni di sviluppo e miglioramento della qualità della vita dei nostri concittadini.
che abbiano dato esempio di iniziative anche difficili e coraggiose
che siano pragmatiche ma allo stesso tempo capaci di sognare nuovi scenari
critiche e non invogliate ed indirizzate da volontà altrui
vedete
I rioneresi non hanno mai vissuto e creduto in un’epoca di miracolo economico ; la cultura contadina, di cui oggi abbiamo nostalgia, per secoli ha visto centinaia di persone chinate su di una terra difficile, pietrosa, montana, avara nel concedere i propri frutti . Gente chinata, mai piegata perché in ogni caso amava la sua terra e per la sua difesa avrebbe combattuto. Ma, con gli anni, i più hanno dovuto emigrare vicino o lontano per cercare altrove il necessario sostentamento o per raggiungere ed ottenere soddisfazioni personali che sentivano di meritare e per cui avevano sudato , ma che sapevano di poter ottenere solo rivolgendo lo sguardo fuori dai confini della propria terra .
Questa terra, per la storia che racconta, merita ancora una volta che qualcuno se ne prenda carico. Essa chiede e pretende dai suoi figli che alle parole seguano i fatti e per fatti non intende per forza il successo di una iniziativa ma la testimonianza di un amore che non subirà mai il peso degli anni o il forzato distacco.
Oggi è ancora più difficile di ieri rispondere a questo invito.
Siamo più poveri di ieri, moralmente e di tasca, siamo più stanchi e diffidenti, non crediamo che in noi stessi, diffidiamo del prossimo . Preferiamo riunirci ed incontrarci per parlare e raccontare degli scandali e delle vergogne del mondo o al meglio cerchiamo momenti di serena compagnia con gli amici, almeno per quelli che ancora oggi hanno la fortuna di credere nella amicizia senza se e senza ma.
Ma , in vero, nessuno ha il potere di impedirci di credere ed urlare che il mondo non è solo quello che fa scandalo, nessuno può evitare di farci riflettere e pensare alle migliaia di vite umane che hanno patito e sono morti nel silenzio del mondo intero, nel tentativo di difendersi da una vita senza prospettive , soffrendo o lottando contro le ingiustizie, le oppressioni, l’indifferenza ed il pregiudizio di chi avrebbe potuto ma non ha voluto correre in suo soccorso.
Un nonno, come lo sono io, più di tutti , guardando i propri nipotini protetti ed amati , oggi può solo sentire un profondo senso di vergogna se non ci prova, se non si rimette in discussione , di fronte al giudizio della gente per quello che ha fatto e che forse farà.
In vero non possiamo cambiare il mondo, ma possiamo provare a contribuire a cambiare il nostro piccolo mondo. Giovani , anziani, donne, uomini, tutti insieme pronti a rispondere all’invito della nostra terra. Qualche volta l’esempio, un segnale forte, magari realizzare qualcosa di bello ed utile può essere importante e può avere effetti inimmaginabili.
E’ notizia di questi giorni che il TAR Abruzzo afferma che l’ulteriore utilizzo dei tagli della spesa pubblica creerà più povertà.
Qualcuno delle istituzioni inizia a dirlo , mentre tanti amministratori che hanno buone idee e buone intenzioni, per il terrore di dover rispondere un giorno o l’altro alla Corte dei Conti , si sentono venir meno le gambe e amministrano in difesa.
Non è detto che diminuire le imposte comunali crea per forza un danno erariale; se si è capaci, poi, dimostrarlo con i fatti forse sarà possibile agevolare il cittadino nella sua impresa o aiutarlo a realizzare la sua idea o ancora sarà possibile incentivare l’investimento nel nostro territorio.
Essere tutti poveri o in difficoltà non fa bene a nessuno, nemmeno alla istituzione .
Il nostro comune montano, come tanti comuni, è in via di estinzione e con esso le poche piccole attività commerciali che non garantiscono solo la persistenza di un servizio commerciale ma svolgono, direi, un servizio sociale, basti pensare a quelle persone che trovano grande difficoltà a servirsi fuori del Paese ( vedere gli anziani ). La coraggiosa resistenza di queste piccole attività sta permettendo di preservare la unicità di un prodotto ancora artigianale e genuino , da portare fuori delle nostre mura . Il nostro pane è il migliore, i nostri latticini sono fatti con il latte dei prati della montagna, la nostra carne viene macellata , raro esempio, ancora in loco . Questi sono alcuni esempi della vera tracciabilità della provenienza del prodotto e noi, diversamente da altri, possiamo garantirla. Una attenta amministrazione deve trovare i modi e le regole per salvaguardarle. Ancora non viviamo il dramma della terra dei fuochi, siamo fortunati e per questo il primo dovere dell’amministrazione comunale sarà quello di salvaguardare il territorio.
Ed ancora
– perché pagare la raccolta dei rifiuti senza provare a ridurre il costo dello smaltimento?. L’umido organico può essere dato come alimento agli animali, il riciclabile , se ben preparato, può avere un valore di mercato ed essere venduto come materiale da utilizzare nelle industrie dedicate.
– quello che rimane può essere pesato così che i più bravi ed attenti potranno pagare non in relazione ad indici prestabiliti ma al reale peso del rifiuto da smaltire.
– perché non fornire questo servizio anche ad altri comuni?
Ritorniamo a pensare che Rionero non è solo i circa 1250 abitanti residenti ma è molte migliaia in più: Invitiamo a partecipare alla raccolta di idee chi questo Paese lasciò invece di invitarli a tacere.
Le loro parole critiche mostrano ancora attenzione verso il Paese da cui il loro DNA proviene.
Le loro parole a volte di disprezzo testimoniano l’astio ed il dolore di chi ha veramente e profondamente amato questa terra che ha dovuto abbandonare e che vede in inerte accettazione degli eventi.
Allarghiamo, allora, la nostra comunità, riprendiamoci il meglio che avevamo:
“sfruttiamo” il coraggio di chi ha lasciato tutto ed ha affrontato un mondo sconosciuto, non sempre amico; che ha sofferto e superato umiliazioni e discriminazione ed alla fine ha vinto guadagnandosi il rispetto dello straniero.
Perché respingerli e non accoglierli, lasciandoci consigliare da un improbabile amor proprio ?
Perché non arricchirci delle loro esperienze e delle loro idee e perché no della loro forza anche economica?
Andiamo a realizzare un nuovo Rionero, più grande, più giovane e per questo più forte e più ricco di idee ed iniziative, non più chiuso nelle sua mura , ma che viva come un’unica anima oltre ogni confine.
Oggi sento di dire che questi saranno i punti salienti del programma del gruppo che, condividendoli, potrebbe presentarsi alle prossime elezioni comunali.
Al diavolo quella dannata catena che ci ha legato alle rimesse-elemosine dello Stato o della comunità europea, così difficili da recepire e da decifrare, così difficili da utilizzare per i vincoli, le direttive, le destinazioni e le tempistiche , tanto da pensare che non sia un caso ma un disegno ben studiato.
Al diavolo progetti o promesse di riassetto dell’arredo urbano. Resettiamo prima di tutto noi.
Al diavolo promesse di ulteriori risparmi delle spese comunali, ci rimane solo il sangue da donare. Forse per alcuni quello di criticare i dipendenti comunali è divenuto uno sport sempre più in voga nel nostro Paese. Tutto ha un limite ed in vero questa continua critica nei loro rguardi penso sia durata anche sin troppo. Certamente una più razionale gestione del personale, ove possibile, sarà gestita sempre rispettando Persone e Regole
Non limitiamo le nostra intelligenza, addormentandola con promesse di aiuti che mettono la nostra mente con le braccia conserte.
Senza fatica , senza coraggio, senza avere l’arroganza di sentirsi i veri ed unici protagonisti del nostro destino non si va da nessuna parte.
Rionero, Montalto, Collefava, Le Vigne, Casabona, San Mariano, Predalve, Vernali, Castiglione sono situati in uno dei luoghi più belli d’Italia: basti pensare che siamo Il valico dell’Italia centromeridionale, al di sopra delle montagne, porta di ingresso del versante adriatico e del versante tirrenico, legato al parco Nazionale d’Abruzzo, attraversato da due tratturi, un tempo vie di comunicazione degli armenti , oggi possibili vie di unione di riserve naturali.
Il nostro Paese isolato per la presenza di due strade a scorrimento veloce, ma per lo stesso motivo facilmente e comodamente raggiungibili da ogni dove.
UNA PROPOSTA PER RIONERO
Questo è il nostro logo. Spero non rimarrà solo il mio. Se sarà così, almeno ci avrò provato.
PARTECIPA PER CORTESIA RIONERO HA BISOGNO DI TE
Giuseppe Fioritto
ma adesso che succede, come funziona, cosa vogliono fare gli altri della lista ?
i programmi dove li troviamo ?
E n'atra vota sett! Devi chiedere al "volpino senza fissa dimora". Si propio n' turdone allora?
io sono un'anonymus diverso da quell'altro.è la prima volta che scrivo ah ah ah ah ah ah comunque grazie per l'indicazione
Tutti muti sono.
il gioco "guardie e ladri" è appena cominciato. Ad maiora!
ma quali scopi elettorali , lo vuoi capire che qua si tratta di merdx questo non è un gioco
E' ignobile cancellare un commento che riporta solo una notizia di cronaca. Perchè cancellare una notizia di cronaca?
e poi sicuri che tutti sono ignari di cosa stava succedendo a rionero ? non prendiamoci in giro
VERGOGNATEVI vogliamo gente pulita ed onesta. E' finito il vostro tempo ritiratevi
http://www.isernianews.it/cronaca/33333-rionero-candidato-consigliere-arrestato-per-droga.html
http://www.primopianomolise.it/news.aspx?news=13536
http://www.molisenetwork.net/2014/04/30/rionero-sannitico-droga-arrestato-un-candidato-alle-comunale-del-25-maggio/
La notizia è stata riportata. Mi auguro che una simile faccenda non venga strumentalizzata per scopi elettorali.
Ma come cazz si fatt! C' si azzecat. A 's priezz dicc pur chi vince la lezione.
nessuno ha dato risalto alla notizia in paese ? in genere ci sono i soliti corvi che fanno volantinaggio nele ore notturne tappezzando il paese di lettere aperte, perchè non è stato fatto? come mai ?
penosità e mediocrità
Un candidato consigliere è stato arrestato. Il fatto è su alcuni quotidiani locali e domani sarà sicuramente integrato. Reputo, in qualità di gestore del sito, di non inquadrare l'incresciosa faccenda tra la normale diatriba interna politica inerente l'imminente campagna elettorale. Ciascuno di noi risponde secondo coscienza ed il rispetto nei confronti della famiglia non può certo venire meno per meri calcoli elettorali. Questo è ciò che mi viene da dire e da fare e ciò che avrebbero fatto gli altri mi interessa ben poco. Per quanto mi riguarda la questione è chiusa.
Adelio Fioritto
che fai? censuri quello che ti pare e piace? sii più serio.
Parole sante..
Sarebbe stato interessante inserire anche Ferdinando, per confrontarlo con gli altri...
Io credo che avrebbe retto benissimo il confronto.
Sicuramente, tuttavia il sondaggio si riferisce ai candidati sindaci e - per quanto ne sappia - non intende ricandidarsi.
Si potrebbe fare una valutazione, in caso, sull'operato delle varie amministrazioni comunali nel corso degli anni
Ottima idea...
Ottima idea Adelio
Solo mero esecutore di una proposta di un anonimo
Ma queste liste si possono sapere o no? Oltre lla lista di Peppino e Tonino che penso siano ormai candidati sicuri chi c'è?
Adelio, puoi creare una sorta di sondaggio dove votare i candidati sindaci?
Perché no... provvedo 😉
Inserito sia nel menu laterale che in un articolo
26 MAGGIO.... i risultati sono 46% Minichiello
42% Fioritto
12% Giammaria
Vi chiedo di annunciare le liste. grazie. [modificato]
Commento infelice, inopportuno e rimovibile
signori, e signore, vogliamo conoscere le liste. apparte peppino chi si presenta? che sono tutti questi secreti? mica avete paura che vi frecano i canditati?
Da quel che si dice
1 lista Tonino Minichiello
2 lista Palmerino D'amico
3 lista Giuseppe Fioritto
4 lista Enzo Marinelli
5 lista Renzo Di Vincenzo
Grandissimo