Unione dei Comuni: l’ex Sindaco Dr. Orazio Ciummo
Riporto un’ interessante video intervista tratta da “Eco del Sangro” e reperibile qui
“Unione dei Comuni: Ce ne spiega i pregi Orazio Ciummo, ex-sindaco di Rionero Sannitico nonché fondatore dell’Unione dei Comuni ‘Alto Volturno’ – Servizio di Fabrizio Fusco, riprese e montaggio Dario Riccio.”
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eheheheheh i due post sospesi sono indecenti! E poi ditemi pure che sono di parte...
Gli spam li cancello sempre, quelli li lascio per questioni etiche/legali.
Riguardo a Vins, non so perchè, ma non condivido.
Reputo che le cose possano cambiare, ed è questo il senso anche del portale R24h. Sarò troppo ottimista, ma mi piace continuare a sognare 😉
Suona che ti passa
Io mi sto sempre più convincendo delle parole di Vincenzo dette in tempi non sospetti e ribadite oggi...
Ade ma a do stanno tutti sti spam io trovo sempre tutto pulito tranne 2 post sospesi hahahahahahah
la politica.. ovvio.
dalla politica sto lontano anni luce.
simpatie di cortesia, antipatie obbligate, fazioni, testoni con cui non puoi confrontarti perchè partono già dal fatto che loro c'hanno ragione e tu no..
compromessi, favori, amici e nemici..
non fanno per me ste cose, io voglio essere sereno con tutti per quanto possibile.
bah.. mi faccio na suonata con la chitarra và..
Hey boss, non ti permettere sai! Hai 27 anni (o 26), cosa significa che abbandoni?
sì.. io mi sono allontanato completamente dalla politica da molti anni ormai.
ho capito che a rionero per fare qualcosa devi starne lontano.
ripongo però buona fiducia in chi ci governa, o almeno confido nel suo buonsenso
Infatti c'è un "mi sembra", dato che di fatto hai comunque continuato a collaborare con il gruppo con il quale ti presentasti dall'esterno... o anche questo è falso?
consigliere io??
misà che tu hai esagerato con il liquore all'amaretto
Dimenticavo: io non sono certo più colto di voi, non studio giurisprudenza e non ho mai amministrato,ma la Legge è Legge, per quanto alcuni articoli siano contraddittori, la procedura è procedura (basta leggerla).
Sicuramente esistono delle scorciatoie, chiamamole così, ma dove portano? Ad avere un alloggio da dover abbandonare entro uno o due anni? Vorrei informarvi che, diverse persone, sono state invitate lasciare alcuni locali...
Eh Erri, purtroppo il sito è entrato nel sistema SPAM, prima del controllo ricevevo decine di commenti da moderare riguardo a siti porno e quant'altro (consiglio di fare sempre un bel copia/incolla prima di inviare il commento, non si sa mai).
Tornando al discorso, è davvero il "segreto di pulcinella" e facciamo benissimo a parlarne, ma le estremizzazioni non mi sono mai piaciute in generale.
Io ho detto "la poca lungimiranza nel non riuscire a vedere Rionero da qui a 5-10-20 anni", poi l'ex Sindaco è stato così gentile da voler rispondere e devo ammettere che mi ha fatto profondamente piacere.
Se oggi dovessi rispondere ad alcune domande, darei queste risposte:
1. Prefersci queste case popolari o le casette? Decisamente le case popolari.
2. Abbiamo bisogno di altri alloggi? Assolutamente no, a meno che Rionero non cresca a dismisura
3. Ne hanno tutti diritto? Ad occhio e croce direi di no, ma senza carte non posso esprimere un giudizio
4. Vogliamo andare a vedere se sussistono ancora i termini per l'assegnazione? Assolutamente sì
5. In caso di illecito, lo segnaleresti? Per forza, la legge ce lo impone
E così via discorrendo... quindi i nostri pensieri sono simili, ma non uguali.
Poi andiamo a discutere sul come sono entrati, sulla messa in sicurezza, agibilità, sul perchè sono abusivi e come sia possibile che, simile abusivismo, sia avvallato da un contratto tra Comune e Cittadino (assurdo a mio avviso e questo sì contraddittorio), ma per il resto non mi trovo con un giustizialismo che non mi appartiene, non sono fatto così e non posso farci niente.
ps: il tema "case popolari" non l'ho lanciato io, ma Vins 😉
Quando si dice che le case popolari servono, si intende che evidentemente qualcuno ne ha bisogno, e sottolineo qualcuno.
Adelio, ti considero una persona intelligente, e per questo credo che quando dici determinate cose lo fai semplicemente per lanciare tu il sasso nello stagno, e poi aspettare che qualcuno tiri il macigno.
Riguardo alle cose comode a cui ti riferisci, ti rispondo che sarebbe molto più comodo stare zitti e fare finta che a Rionero tutto è sempre stato fatto nel riapetto delle leggi e che noi viviamo in un isola felice.
Poi però apro questo sito e leggo che ci troviamo con un debito di 2 mil. di euro, che si loda il l'ex Sindacco per essere stato lungimirante, che le case popolari sono abitate da persone tutte in condizioni economiche da richiedere anche collette alimentari, che le ultime case popolari costruite siano un vanto per il paese e che vengono realizzate per i ricchi, non per i poveri.....il resto aggiungetelo voi.
Tu ci rispondi con uno statuto e con un discorso moralmente corretto, ma a mio avviso, oggettivamente contraddittorio, dato che ammetti che i furbetti ci sono, allora dove sta lo scandalo sollevato? abbiamo svelato il segreto di pulcinella? dimmi dove sta la differenza tra quello che diaciamo noi e quello che dici tu, perchè davvero io non l'ho capita, poi ammetti che le leggi esistono bisogna solo farle rispettare.............. ma...........
Nella prossima vita farò il poliziotto, il carabiniere, il magistrato spero di averne le capacità.
Arriviamo alla tua domanda .........tanto per essere cortesi......
La firma la metterei se questo servisse a cacciare dalla case popolari le persone che non hanno diritto ad averle.... e consegnarle a chi ne ha bisogno.............la vedo dura. Ma tu che sei colto, più di me, trova qualche articolo di qualche legge che ci aiuti ad essere ottimisti.
P.S. togli sto CAPTCHA non serve siamo tutti umani......anche se non sembra
😀 Forse non sono stato abbastanza chiaro 😀
Nel mio primo commento, ho scritto:
"sapete benissimo come la penso sul discorso “case popolari” " ed ho anche aggiunto (qualora qualcuno avesse perso l'inizio) "Oggi vado un pò contro tendenza perchè [...] non si vuole “discutere” [...] bensì si fa di tutta l’erba un fascio e questo non posso accettarlo moralmente."
Quindi la mia posizione è chiara e netta: ci sono troppe abitazioni, troppi "furbetti", ma a causa loro non si può penalizzare chi ne ha realmente bisogno.
Tuttavia, ribadisco, non mi vanno giù frasi come quelle di Vins "MA C’E’ DAVVERO QUALCUNO CHE..." perchè lascia intendere che "nessuno" ne abbia veramente diritto, su questo dissento.
Così come non condivido l'idea di Vins e di Erri che parlano di "poca dignità": se ciò è riferito a chi vi è entrato illegittimamente, lo definirei poco senso civico, del fatto che il loro gesto danneggi chi ne abbia realmente bisogno, dello spreco di soldi pubblici e quant'altro.
Ma se ciò è indirizzato verso coloro che ne fanno legittima richiesta, così come mi è parso di comprendere da Erri ed avvallato dalla frase di Vins "Case per poveri", allora io non ci sto.
Non è una casa per poveri, non è una vergogna farne richiesta ed ottenerla, è un servizio di uno stato civile.
Troppo comodo dire "nessuno di noi ha mai detto che le case popolari non servono", perchè di fatto nei vostri commenti avete lasciato intendere proprio il contrario per Rionero Sannitico.
Concordo in pieno con Alfo e Marco.
Il mio ultimo commento era meramente provocatorio e si può riassumere come segue: assegnare case popolari non è a discrezione di un Comune, le leggi esistono, ci sono, bisognerebbe semplicemente applicarle.
Vorrei chiedere a Vins se, da consigliere di minoranza (mi sembra), ha mai proceduto in tal senso.
Quanti esposti avete portato avanti? Se sì, quanti sono andati in porto? Vi siete fatti portavoce di simili problematiche? Se una minoranza non si fa carico di vigilare e controllare, che senso ha presentarsi? Domanda legittima suppongo, dato che sono stato uno dei primi firmatari della vostra lista.
Troppo comodoro lanciare il sasso e nascondere la mano, ma dato che piace a tutti parlare, allora vi chiedo: sareste disposti, oggi, a presentare un esposto e firmarlo? Mi riferisco a Vins, Erri, Alfo e Marco... mi ci aggiungo anche io e siamo già in cinque.
Stiamo denunciando una serie di atti "gravi", ma "chi" è disposto realmente anche ad assumersene la responsabilità? Allora poi andremo a discutere anche di strani fondi che servono per la ricostruzione del terremoto o della guerra, di buste paga gonfiate sul comune, di concorsi che non si sa bene come vengano svolti (mi pare strano che, in un paese come il nostro, per due posti comunali ci si presenti solo in due persone, ma la mia è solo una supposizione dato che non ho mai approfondito), oppure tutto questo parlare e vociferare è solo fine a se stesso?
Domandare è lecito, rispondere è cortesia...
Qua nessuno mi sembra che dica no alle case popolari, però non mi sembra neanche giusto che qualcuno ne approfitti a spese nostre. La situazione di Rionero non la conosco, ma vi assicuro che mi girano e nn poco quando a Isernia vedo girare gente ben vestita, cellulari all'ultimo grido, macchinoni vari e casa popolare incorporata.....
ade..in effetti sii un pò più pragmatico. Non so davvero quanti abbiano o non abbiano diritto alla casa popolare e neppure mi ingerisco nella questione (anche perchè non mi va di addurre esempi quasi a trovare un capro espiatorio). Però è comunemente accettato il fatto che in italia le leggi ci sono...ma mica sempre si applicano?
MA TU CI SEI MAI STATO A RIONERO???
MA HAI VISTO CHI CI ABITA IN QUELLE CASE??
MA HAI MAI SENTITO LA FRASE: io voto tizio e caio perchè mi hanno promesso la casa? Ovvio che poi il frescone rimane fregato perchè tizio e caio possono solo dirgli di dare una sononra pedata e, cosa che si è sempre fatta storicamente, ficcarsi dentro la casa ( CHE POI, DI SOLITO, NON é COLLAUDATA... COSì SE SUCCEDE QUALCOSA LA COLPA é SOLO DI CHI CI SI é MESSO DENTRO)
TU credi che mai qualcuno andrà a fare i conti in tasca a quelle persone, anche e sopratutto liberi professionisti , che guadagnano molto ma mooooolto più di me, e che denunciano 3mila euro l'anno ma poi girano con un fuoristrada diverso ogni giorno?
C'è gente che ha case, anche più di una, e che ha la casa popolare.
C'è gente che dalla casetta si è fatta la casa sul tratturo e in più (forse come bonus) ha la casa popolare.
C'è gente che ne aveva 1 di casa del pueblo, e tramite il solito gioco (intesta la domanda a tua figlia) se n'è fatta dare un'altra.
e tu te ne esci con lo statuto?
cioè tu mi fai vedere una serie di leggi, applicabili per una assegnazione a norma di qualcosa, a rionero??
e magari ora mi dirai pure che si fanno, storicamente, le gare d'appalto in paese?
su.......
Permettetemi di dissentire...
State paragonando le case popolari ai “dolcetti della nonna” che, quando meglio le aggrada, sforna i presenti e li regala a chi le sta più simpatica.
In più, non lo fa certamente con una cadenza periodica casuale, bensì ogni tre, quattro, cinque anni, a seconda di quando le è più comodo.
Ho qualche perplessità, ma dato che sono ignorante vado a prendermi la direttiva dell'Istituto Autonomo Case Popolari (1) e leggo (in sunto e velocemente):
1.Requisiti per l'assegnazione
1.“mancanza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio adeguato
alle esigenze del nucleo familiare”
2.“reddito annuo complessivo del nucleo familiare entro il limite massimo di Euro 11.911,59 per
un nucleo familiare di due componenti”
2.Norme per la emanazione dei bandi di concorso
1.“Le assegnazioni […] debbono avvenire mediante pubblico concorso […] graduatorie generali
permanenti per àmbiti comunali o sovracomunali”
3.Contenuti e presentazione delle domande
1.“il reddito complessivo del nucleo familiare”
2.“La dichiarazione mendace è punita ai sensi della legge penale”
4.Istruttoria delle domande
1.“Le domande istruite [...] sono trasmesse alla Commissione
per la formazione della graduatoria”
5.Punteggi di selezione della domanda
1.“ Le graduatorie di assegnazione sono formate sulla base dei punteggi attribuiti in dipendenza delle
condizioni soggettive ed oggettive del concorrente e del suo nucleo familiare.
”
6.Commissioni per la formazione della graduatoria
1.“La graduatoria è predisposta da un organo collegiale, nominato con decreto del Presidente della
Giunta regionale
”
7.Accertamento del reddito
1.“Ai fini della valutazione del possesso, da parte del concorrente, del requisito del reddito [...] la Commissione,
nel caso di incompletezza o di sospetta inattendibilità dei dati indicati nella dichiarazione fiscale […] provvede alla relativa segnalazione agli
Uffici Finanziari
8.Subentro nella domanda
1.“In caso di decesso dell'aspirante assegnatario, o dell'assegnatario, subentrano, rispettivamente,
nella domanda o nell'assegnazione i componenti del nucleo familiare come definito dal
precedente articolo 2 e secondo l'ordine ivi indicato.
”
...e così via.
Non l'ho letto bene, non l'ho letto in maniera approfondita, ma è chiaro che non sia propriamente una “passeggiata” così come la si vuole far passare (non mi riferisco solo a voi, ma anche ai vari discorsi che si sentono per strada).
Prima di tutto, sono necessari dei fondi.
Secondariamente, c'è un regolare bando, un organo di controllo, una graduatoria.
Il Comune, in realtà, ha diversi modi per assegnare in maniera provvisoria alcuni appartamenti, o in condizioni di particolare disagio o per esubero e quant'altro, ma si tratta sempre (se ho ben capito) di condizioni “provvisorie”.
Detto questo, il punto è uno e molto semplice: si ha il sentore che qualcuno abbia subito un torto? Benissimo, che facesse ricorso come per qualsiasi altra cosa a questo mondo.
Che poi non ci siano i dovuti controlli sulle dichiarazioni dei redditi, che moltissime persone lavorino in nero, che qualcuno faccia il furbo togliendo questa voce, scalcolando quell'altra, beh... suppongo sia un problema tutto italiano, non solo rionerese.
Basti pensare al giro d'evasione che scaturisce dal tartufo o dai lavori manovali.
Vins, tu parli di 3, al massimo 4 famiglie... Erri si aggiunge a te parlando di “dignità”: forse non ho ben capito.
C'è forse “poca dignità” nel chiedere una casa popolare? Io credo sia un diritto in uno Stato che possa definirsi Civile avere un alloggio, che certamente non è di lusso, piuttosto che pagare un affitto esorbitante senza avere la possibilità di poterlo riscattare.
Se avessi un reddito basso, se avessi già a carico dei figli, non pensate che forse potrebbe essere l'unica vera soluzione? Non si tratta di chiedere aiuto, ma di ricevere un trattamento economico agevolato in base a ciò che si può permettere.
Probabilmente, non si parla di “poca dignità”, bensì di “troppa presunzione”.
(1) http://www.iacpcampobasso.it/modules.php?name=Normative&file=index&func=two
ci sono 3 famiglie che avrebbero diritto alla casa, davvero.
ovviamente non faccio nomi, forse a stento si potrebbe dire 4.
gli altri no.
mi riferisco a quelle del dopoguerra.
Facciamo opportune differenziazioni. Gli alloggi unra sono sono stati acquistati, quindi quelli sono gli unici che non ho contemplato nel mio post.
gli altri no... dal primo all'ultimo.
nessuno di noi ha mai detto che le case popolari non servono, o non dovrebbero essere costruite, sulla loro utilità sociale non vi è alcun dubbio. A Rionero si dovrebbe ripercorrere la storia delle case popolari, a partire da quella famosa frana della frazione di Castiglione, a seguito della quale vennere costruite le famigerate "BARACCHE" che forse all'epoca erano dotate di più comfort della maggior parte delle abitazioni presenti a Rionero, (Suppongo non avendo vissuto quell'epoca)
Per togliere la gente da quelle baracche, di case se ne sono costruite più di quelle che servivano, e solo che ogni volta le baracche sono state ereditate da padre in figlio, e questo con la complicità dei politicanti di Rionero, e così con la scusa di vivere dentro di esse si aspettava la costruzione e l'assegnazione delle future case popolari, senza discutere poi nelle tante, troppe campagne elettorali e di voti estirpati a chi su quelle case aveva riposto tante speranze.
Adelio non pensi che l'80% delle giovani coppie con figli non sia nella condizione di richiedere una casa popolare? chiediti dove stà la differenza da chiederla e non, e come mai ce gente che accende un mutuo trentennale-quarantennale pur di avere una casa propria. La risposta la trovi nel post di Vincenzo. Le dichiarazioni di cui parli tu, non le dobbiamo leggere le vediamo tutti i giorni per la strade di Rionero.
Hmmm... sapete benissimo come la penso sul discorso "case popolari", indubbiamente a mio avviso la percentuale è troppo alta, molte volte non si è "giocato pulito", sia per quanto riguarda l'assegnazione che per la "leva politia" che ne consegue, ma queste sono considerazioni di chi non ha mai amministrato.
Forse, nei post di Vincenzo, Alfo ed Erri, sarebbe anche opportuno specificare a "quali" case popolari ci si riferisce.
Stiamo parlando di quelle costruite nel dopoguerra, del complesso vicino e di fronte le Poste o delle più recenti di qualche anno fa?
Perchè, così su due piedi, per le prime direi che sono più che giustificate.
Per quelle successive "suppongo" siano chiamate col nome "edilizia popolare", quella che ormai in Italia non si fa più da diversi anni, che ha permesso agli imprenditori di innalzare il prezzo a proprio piacimento arrivando a 6-7-8 mila euro a metro quadro facendo diventare la casa non più un diritto, ma un lusso.
Per le ultime, non dimentichiamoci che forse sono servite a smantellare un "ghetto", perchè altro non era, della casette, dove la gente viveva in pochi metri quadrati con diversi figli, dove c'era l'amianto e, non me ne vogliate, era propria una brutta cicratrice sul "bel faccino" di Rionero.
Detto questo, vorrei altresì ricordarvi che molti degli attuali condomini pagano un affitto, seppur basso (ma vorrei vedere a Rionero quanto dovrebbero spendere), lo pagano.
Aggiungo che molti, dei vecchi e nuovi condomini, l'appartamento se lo sono acquistato.
Oggi vado un pò contro tendenza perchè ho letto, nei vari post, che non si vuole "discutere" delle case popolari, di chi ne ha diritto, di chi non deve averle, dei possibili soprusi che ci sono stati e che continueranno ad esserci, bensì si fa di tutta l'erba un fascio e questo non posso accettarlo moralmente.
Perchè se è vero, così com'è vero, che indubbiamente ci sarà qualcuno che ne ha approfittato, è anche altrettanto vero che ci sono famiglie che "necessitano", sia per ragioni storiche (casette) che per ragioni economiche (basso reddito) di una casa popolare.
Perchè, da quel che io ne sappia, nè Vins, Alfo ed Erri hanno mai preso in mano tutti i fascicoli delle varie dichiarazioni di Rionero, quindi parlano per sentito dire o per supposizioni.
E' sicuramente anche un gioco politico, ritornando al discorso precedente, ma siamo realmente sicuri, al 100%, che non ci sia neanche una sola famiglia che ne abbia veramente bisogno?
Personalmente, questa certezza non ce l'ho.
Sicuramente intensificherei i controlli, chiederei spiegazioni sul chi, come, quando e perchè, ma onestamente parlando, credo che un'edilizia popolare aiuti non solo il cittadino disonesto, ma anche quelli onesti, tutto sta a saper scindere le due cose.
In più, probabilmente, è anche un grande incentivo a non abbandonare il nostro Paese.
Sono d'accordo con Vincenzo, il suo discorso non fa una grinza, però ahimè, nel fare le domande hai dato anche la risposta, e la tua risposta stà nel fatto che dici "ovunque ci sia una dignità", credo che a Rionero di dignità ne abbiamo avuta sempre poco sia umanamente che politicamente. Le case popolari sono da sempre un argomento poco popolare, e per fare le scelte logiche a cui ti riferisci ci vorrebbe un'amministrazione che decida a priori di amministrare per un solo mandato.
Caro Adelio funziona e come se funziona:-)
Sono davvero contento di poter vedere e constatare che i dibattiti sono seguiti anche da gente con molta più esperienza di noi e che può dare una grossa mano nel capire alcune problematiche complicate che attanagliano il nostro Comune.
X Vincenzo
Sai che la stessa domanda me la pongo ogni volta che passo sotto le case popolari di Isernia e vedo SUV di marche famose come BMW, Mercedes, Audi e quelche ferraglia vecchia per non dimenticare.......
è sceso in campo anche il nostro "sindaco"
benvenuto tra noi.... forza orazio ale.. forza orazio ale..
fans club Ciummo
io invece vorrei dire una cosa, o meglio cercare di capire.
Non è un discorso correlato ad amministrazoni o periodi storici.
Riguarda le case popolari e ciò che per il paese significano.
Sicuramente non sono estetiche.
Sicuramente non sono il massimo del comfort.
Ma la domanda è un'altra.
Volo con il pensiero tra chi ci abita e vedo imbianchini, muratori, dottori, avvocati..
MA C'E' DAVVERO QUALCUNO CHE MERITI DAVVERO UN ALLOGGIO " PER I POVERI"??
Non mi interessa nulla se qualcuno mi considererà disfattista o privo di tatto, ma DAVVERO UNA PERSONA CHE GUADAGNA ANCHE 3000 EURO AL MESE (al nero, poi) meriti che le mie tasse vadano alla costruzione di un ricovero, perchè poverino non può permetterselo??
Vedo risposte di vecchi e nuovi sindaci, il che non può che farmi piacere, perchè rivolgo a loro la domanda.
Spiegatemi questa cosa, perchè per quanto ne so io NESSUNO DI QUELLI CHE CI ABITA MERITA UNA CASA POPOLARE.
Questa è gente che se fosse vissuta a Roma, Napoli o ovunque ci sia una dignità, non sarebbe nemmeno entrata nella lista dei disperati che ne chiedevano una.
Noi no, noi siamo sempre l'eccezione.
Siamo un paese di montagna con più caserme di Chieti.
Siamo il paese in cui se tu non la chiedi la casa, passi per cretino.
BAH....
Cosa dire... due piacevoli sorprese in un sol giorno forse sono troppe.
Questa volta, i complimenti di mio padre me li tengo cari e stretti.
So bene quanto il gesto gli sia costato e per questo lo ringrazio sinceramente dal profondo del mio cuore.
Vorrei dare il benvenuto anche al Dr. Ciummo: ancora una volta ha dimostrato di riuscire a stupire tutti rendendosi parte attiva di un dibattito... volendosi ricoleggare al discorso di quest'inverno, la giovinezza non si misura solo dagli anni, ma anche e soprattutto dalla capacità di sapersi rimettere in gioco, con strumenti un pò meno "ordinari" quali, per esempio, Internet.
Il suo discorso non fa una piega, certamente la rete stradale è un punto essenziale per un futuro, ma è nulla se non vi è un progetto di sviluppo.
Penso, ad esempio, ai migliaia di forestieri che transitano sul nostro territorio... ma non si fermano.
Penso a ditte "straniere" che costruiscono enormi complessi abitativi, con appartamenti già venduti, già vissuti per lo più da turisti... ma non si vedono.
Penso a quei Comuni un pò fuori mano che, non avendo una superstrada, hanno fatto del recupero storico la loro bellezza, il loro punto di forza (ma qui entrano in ballo le scelte politiche, più o meno opinabili, ma pur sempre politiche).
Si potrebbe discutere di tanto altro ancora, ma voglio dare il tempo per un'eventuale risposta.
Cosa dire... grazie ancora.
ps: posso assicurarvi che gli ultimi due commenti non sono minimamente legati tra loro... li definirei come frutto di una "curiosa casualità"
per il sottoscritto, ma penso per tutti i padri,è difficile fare un complimento pubblico al figlio, figurarsi poi attraverso internet. Forse è il senso di riserbo e pudore o forse è il desiderio di tenere solo per me, in forma esclusiva,il sentimento di orgoglio e compiacenza che mio figlio mi stà elicitando.
Bravo, sei veramente bravo, stai contribuendo a tirar fuori il meglio dal nostro paese.Non vedo più scontri precostituiti ma confronti accesi ed intelligenti ed una inusuale apertura alle opinioni altrui, nel rispetto delle divergenze . Bravo e bravi tutti perchè finalmente, dopo tanto chiacchierare, il futuro del nostro paese con voi si presenta al mondo e con forza inusitata grida che rionero non morirà nella indifferenza altrui.
Bravo e bravi tutti perchè state facendo rivivere il cuore del nostro paese allargando i suoi orizzonti e riallacciando in forme nuove e più immediate vecchi rapporti con i figli di rionero sparsi per il mondo.
Bravi tutti.
La lungimiranza e' data oltretutto anche dall'aver realizzato un incrocio di superstrade che confluiscono nel territorio di Rionero Sannitico. La Isernia Castel di Sangro che adduce all' Alto Sangro tutto il traffico dalla Puglia, dal Beneventano e dal Basso Molise e la 158/652 che nella stessa zona fa confluire tutto il traffico che dal Tirreno all'Adriatico cioe' dalla A1 alla 14 obbliga a transitare essendo il tratto piu' breve tutto il traffico congiungente le due autostrade, nonche' la strada che dal Mar Tirreno si congiunge al Mar Adriatico anch'essa passando per il territorio di Rionero Sannitico.
L'ho sempre detto e continuerò a ripeterlo... non è l'iniziativa o il portale di una singola persona, bensì di tutto un gruppo che tenta di far rivivere un pò il nostro paese, anche tramite scontri dialettici forti, nella speranza di poter assistere ad una sempre più cospicua partecipazione popolare.
Un tempo, non molto lontano, i comizi era gremiti di gente, ci si faceva la lotta a suon di manifesti, ci si rincorreva con gli altoparlanti montati sui tettucci delle macchine... è certo un'estremizzazione, ma il popolo partecipava attivamente a tutta la vita politica del paese, tenendo sempre ben acceso un riflettore sulla casa comunale, creando uno "stimolo" forte.
Purtroppo, negli anni, vuoi per il decorso storico della politica, o per il naturale evolversi degli eventi, la popolazione di Rionero ha abbandonato l'attivismo per assistere in maniera passiva a tutto ciò che riguardava "la politica".
Come ho già avuto modo di dire all'ex Sindaco, la passata amministrazione ha diversi pregi indiscutibili, quali l'aver risolto il problema dell'acqua, non dimentichiamoci la cicatrice delle "casette", oppure l'aver costruito le case popolari, come ancora l'aver "tamponato" il problema scuola.
Tutto ciò sarà dato alla storia e resterà scritto in essa.
Poi potremmo anche andare a discutere sul come, quando e perchè, ma i dati di fatto resteranno.
Non condivido gran parte delle loro scelte politiche, il modo che avevano di rapportarsi con la gente, la poca lungimiranza nel "non" riuscire a vedere Rionero da qui a 5-10-20 anni (o forse, più semplicemente, non ne condivido le linee guida), ma suppongo questo rientri in un'ottica normale di contrapposizione politica, non credo che me ne si possa fare una colpa.
L'importante è che noi, oggi, siamo qui a discuterne... questo mi lascia non poche speranze per il futuro.
Condivido Adelio, bella iniziativa, una delle tante del nostro ex sindaco e della quale ancora non si evincono tutti gli interessanti sviluppi futuri. Mi riporta con nostalgia al passato, un ricordo di mio nonno Vincenzo Coletta allora consigliere comunale che insieme ad Orazio fu operativo nell'approvare il progetto di portare l'acqua alle frazioni.
Quanta strada e' stata fatta da allora ed anche degli errori certo, ma solo chi non si adopera non fa errori.
Questo inciso e' anche per sottolineare che rionero24ore e' un portale libero al quale ho aderito subito fattivamente con la certezza che portera' una svolta importante nell'evoluzione delle collaborazioni, che ognuno dara' il suo contributo per il nostro paese, che e' oggi grazie ad Adelio una realta' nel mondo, tutti ci guardano dalla nostra web cam in piazza della repubblica ed i nostri concittadini all'estero partecipano con gioia.
Grazie Adelio.
Ottima iniziativa davvero, soprattutto se si riescono ad offrire servizi uguali o migliori ai cittadini ad un costo inferiore.
Volevo segnalare che, per quanto riguarda la Polizia Locale (diversa dai Vigili Urbani), già esistono diverse strade possibili, come la costituzione di un Consorzio tra Comuni che gestica autonomamente tutta la copertura di diverse realtà.
Sono sicuro che Davide Motta potrebbe dare parecchie delucidazioni a riguardo.